Immagine auratica

OMAHA BEACH – 06/06/1944 – 12/08/2010 – IMMAGINE AURATICA
Vi sono luoghi che non appena vengono citati ci rimandano immediatamente a recuperare dalla memoria una specifica immagine. Uno di questi è sicuramente Omaha Beach, nome in codice utilizzato dagli americani per identificare un piccolo tratto di spiaggia francese della Normandia. Luogo in cui avvenne il famoso sbarco del D-DAY il 6 Giugno 1944. La spiaggia presenta una lunghezza di circa 8 km e si snoda tra Sainte Honorinev des Pertes e Viverville sur Mer.
A chi questa parola non ha fatto immediatamente pensare alle poche immagine, salvate dal danneggiamento in camera oscura, scattate dal fotoreporter Robert Capa sullo sbarco in Normandia?
Durante un viaggio in Normandia mi sono chiesto se può un luogo oppure uno spazio definito restare per sempre legato ad una immagine? Quanto è difficile poter cambiare la memoria di un luogo quando hai già abbinato il suo nome ad una specifica immagine. Esiste l’ IMMAGINE AURATICA? Può uno scatto rendere vani tutti i successivi tentativi di memorizzare diversamente quel luogo?
Il tempo ad Omaha Beach si è fermato il 6 Giugno del 1944. Ogni fotografia scattata successivamente credo non possa essere ricordata e, se scattata, viene immediatamente cancellata dalla memoria per lasciare posto nuovamente a quell’immagine di Capa.
Ogni raffigurazione che possiamo cogliere oggi in quel luogo è istantaneamente soppresso da quel soldato steso che resta per sempre nel nostro immaginario di Omaha Beach.